I brand più lungimiranti sono quelli che hanno saputo conservare dei mezzi di comunicazione cartacei anche all’interno di strategie di marketing ormai prevalentemente digitali. Creare depliant e cataloghi nel 2025 non significa infatti rimanere ancorati al passato ma, al contrario, lavorare in un contesto di comunicazione integrata in cui questi supporti fisici assumono un ruolo complementare e, in certi casi, decisivo nella costruzione dell’identità aziendale e nella generazione di valore commerciale.
Un depliant ben progettato può diventare la versione evoluta del biglietto da visita di un’azienda, in quanto racchiude visione, offerta e tono in pochi elementi curati. Un catalogo, invece, organizza e valorizza l’intero panorama di prodotti o servizi, diventando uno strumento operativo per aiutare le vendite o per la distribuzione su larga scala. La forza del cartaceo sta proprio nella sua fisicità: il cliente lo sfoglia, lo conserva e lo consulta; spesso è proprio quel gesto concreto a imprimere nella memoria l’identità del marchio e la curiosità per il prodotto.
In Red Apple International, dopo oltre 30 anni di lavoro nel mondo della comunicazione, conosciamo profondamente il potenziale del materiale cartaceo e lo integriamo con attenzione sia nella progettualità visiva sia nelle nostre strategie, pensate per tenere insieme storytelling, design e produzione. Lavorare con un partner specializzato significa non solo disporre di un bel prodotto stampato, ma di avere un contenuto che trasmette coerenza, visione e affidabilità.
Per creare depliant e cataloghi efficaci occorre partire dalle definizioni. Il depliant è un supporto pieghevole costituito solitamente da un unico foglio A4 (ma ne esistono anche di formati differenti), ripiegato a due o tre ante e ideato per una comunicazione snella e diretta. Il suo scopo è sintetizzare informazioni chiave, presentare un prodotto, un servizio o un evento, ed è progettato in maniera specifica per catturare l’attenzione in pochi secondi. I suoi punti di forza risiedono nella portabilità, nella rapidità di consultazione e nella facilità di distribuzione sia in fiere che in showroom o punti vendita.
Il catalogo invece è un documento più articolato che include descrizioni dettagliate di gamma, schede prodotto, fotografie, codici per l’ordine e specifiche tecniche. Non è solo uno strumento dedito alla promozione dei prodotti o dei servizi, ma organizza e struttura l’offerta, diventando una guida commerciale, un manuale operativo e, talvolta, un vero e proprio oggetto da collezione.
Per chiarezza, è utile distinguere:
Entrambi i formati hanno un impatto considerevole sulla percezione del brand da parte dei clienti e vanno scelti in base all’obiettivo specifico di comunicazione.
E la brochure? Spesso confusa con il depliant, la brochure è un supporto rilegato composto da più pagine, e si colloca a metà strada tra il depliant e il catalogo. Sebbene diversi per formato e funzione, questi materiali condividono una missione: trasmettere l’identità del brand in modo coerente, accessibile e memorabile. Progettarli con professionalità significa quindi contribuire alla solidità dell’immagine aziendale.
Pur essendo innegabile l’importanza del graphic design, creare depliant e cataloghi significa soprattutto dotare l’azienda di strumenti che supportano concretamente il processo non solo commerciale, ma anche relazionale. Questi materiali, se realizzati all’interno di una strategia di marketing e di comunicazione integrata, aumentano notevolmente il tempo e il livello di attenzione del cliente, agevolando la comprensione dell’offerta da parte del pubblico e rafforzando la credibilità percepita del brand.
Proprio per questa loro natura, risultano utilissimi nei contesti B2B come il retail, perché riescono a trasmettere autorevolezza anche senza la presenza di un venditore fisico.
I canali di distribuzione sono parte integrante dell’efficacia del progetto. Tra i luoghi ideali per la diffusione di cataloghi e depliant possiamo citare:
Nel 2025, molte aziende si chiedono giustamente se convenga ancora puntare sul cartaceo o se sarebbe meglio virare interamente verso il digitale. La risposta corretta, come spesso accade, dipende dagli obiettivi, dal target di riferimento e dal contesto d’uso.
Creare depliant e cataloghi digitali offre vantaggi innegabili come l’aggiornamento immediato, la rapidità di condivisione e anche, volendo, l’integrazione con sistemi di tracciamento e analisi. La digitalizzazione di depliant e cataloghi è una scelta intelligente per aziende con cataloghi molto dinamici o per chi lavora prevalentemente in ambienti online. Tuttavia, spesso, senza il “romanticismo” legato al contatto con la carta, perdono di efficacia dopo poco tempo, col rischio di venire proprio ignorati del tutto.
I materiali cartacei, d’altra parte, hanno un impatto sensoriale forte: si toccano, si sfogliano, si conservano e trasmettono attenzione al dettaglio e serietà, rendendo più autorevole la comunicazione. In particolare, nei settori in cui il contatto umano è ancora centrale (vendite B2B, appuntamenti commerciali, fiere) il cartaceo continua a offrire un vantaggio competitivo.
Come sempre, la soluzione più efficace si trova in una strategia ibrida, progettandocontenuti che funzionino sia su carta sia su schermo, con adattamenti specifici per ciascun canale. I Brand Specialist di Red Apple lavorano proprio in questa direzione, integrando design editoriale e digitale in un percorso coerente.
Come abbiamo sottolineato, la forza di un depliant o di un catalogo dipende anche (e soprattutto) dalla qualità del progetto grafico. Il design non è solo estetica ma rappresenta, nel marketing moderno, una forma di pensiero che organizza le informazioni, guida l’occhio, favorisce la comprensione e valorizza i contenuti.
Nel lavoro di Red Apple, la progettazione grafica parte sempre da un presupposto fondamentale, cioè rispecchiare con precisione la brand identity dell’azienda. Questo significa che ogni elemento, dal layout alla scelta cromatica, dalla tipografia alle immagini, deve parlare la stessa lingua del marchio: un graphic design all’avanguardia non porterà i risultati sperati se il prodotto finito non rispecchia storia, valori e mentalità dell’impresa.
Anche la gerarchia visiva, così come per altri supporti come newsletter e materiali POP, è cruciale: titoli chiari, blocchi informativi ben separati, uso intelligente del bianco e immagini di alta qualità rendono il prodotto gradevole ma anche funzionale. Al contrario un catalogo caotico, per quanto raffinato, perde il suo potenziale e non risulterà incisivo nel supportare il reparto commerciale e delle pubbliche relazioni. Un depliant o un catalogo che non accompagnano l’utente nell’esperienza visiva sono destinati a essere ignorati: la cura del design, invece, accresce la fiducia anche di chi lo vede per la prima volta e rafforza la percezione di un marchio solido e affidabile.
Oltre al riguardo dovuto alla grafica, creare depliant e cataloghi significa anche saper scrivere con metodo. In spazi limitati ogni parola, ogni titolo e ogni didascalia deve avere un ruolo preciso e motivato. Il copywriting per il cartaceo, ad esempio, ha regole proprie differenti dalla scrittura SEO: deve essere diretto ma non frettoloso, tecnico ma non arido, evocativo ma sempre aderente alla realtà del prodotto o del servizio.
La scrittura è il mezzo vero e proprio con il quale la promessa che fa il brand riesce ad incontrare le esigenze specifiche del lettore. Red Apple lavora sulla progettazione dei testi con lo stesso rigore riservato al design: si parte da un’analisi del target e degli obiettivi di comunicazione, per poi costruire, grazie anche alla creatività e allo studio costante dei nostri professionisti, un tono di voce coerente con la personalità del brand.
Nei depliant la parola chiave è sintesi: bisogna essere capaci di dire molto in poco spazio. Nei cataloghi, invece, si sviluppa una narrazione più ampia in cui anche i micro-testi devono essere curati con attenzione. In entrambi i casi, un messaggio ben scritto dovrebbe portare il lettore a compiere un gesto: telefonare, scrivere, cercare un codice, approfondire, ed è proprio così che si misura l’efficacia di un contenuto.
La scelta dei materiali per la comunicazione cartacea, come la grammatura della carta, la finitura e la consistenza tattile, è un aspetto da studiare con estrema attenzione. La bellezza di depliant e cataloghi risiede, ancora oggi, nelle sensazioni tattili che trasmettono oltre che nella chiarezza e semplicità estetica delle informazioni contenute: ogni dettaglio, dunque, contribuisce al miglioramento della percezione del brand. Nel 2025, però, oltre alla praticità e all’estetica dei materiali, è indispensabile considerare anche la sostenibilità ambientale del supporto.
Per questo, Red Apple International lavora a soluzioni che coniugano estetica, funzionalità e responsabilità ambientale come carte riciclate, supporti certificati FSC e inchiostri a base vegetale. Non dimentichiamo però che sostenibilità significa anche durabilità: un depliant o un catalogo ben progettato durano più a lungo, vengono consultati più volte e hanno un impatto maggiore nel tempo.
Accanto alla scelta dei materiali, l’innovazione e la creatività assumono un ruolo determinante: carte tattili, effetti di stampa speciali (come verniciatura UV, rilievi, plastificazioni soft touch) e lavorazioni particolari permettono di creare un oggetto che non solo comunica, ma rimane impresso nella mente distinguendosi dai depliant e dai cataloghi di tutti i competitor.
Rimanendo in un contesto “tecnico”, un progetto cartaceo ben riuscito non può prescindere da una stampa di alta qualità. Red Apple seleziona partner affidabili, tecnologie di stampa offset e digitale all’avanguardia e garantisce controlli qualità in ogni fase di produzione. Anche il confezionamento e la logistica, infatti, fanno parte della strategia: un catalogo deve arrivare integro e presentabile, un depliant dev’essere distribuito nel momento e nel luogo giusto perchè porti valori all’azienda che lo ha prodotto.
È evidente, a questo punto, come il valore finale di una comunicazione cartacea di questo tipo sia il risultato di una filiera curata con precisione: dalla progettazione ai contenuti, dalla stampa fino alla consegna, creare depliant e cataloghi è un lavoro che non può essere improvvisato, ma che deve essere affidato a professionisti con competenze variegate che possano davvero valorizzare la bellezza dei supporti fisici.
Un depliant ben fatto o un catalogo ben strutturato non nascono per caso. La qualità percepita dipende da un insieme coordinato di fattori come design, contenuti, materiali e obiettivi condivisi. Esistono però alcune linee guida trasversali che aiutano a costruire strumenti realmente efficaci, capaci di superare le aspettative dei clienti e di offrire valore a lungo termine.
Creare depliant e cataloghi è a tutti gli effetti un investimento strategico nella comunicazione aziendale e nel marketing. L’importanza di questi strumenti rimane invariata anche in contesti pubblicitari dominati da web design, backlink e social network.
Red Apple, come agenzia di comunicazione, accompagna le imprese in tutte le fasi della progettazione: dalla definizione degli obiettivi alla scelta dei materiali, dalla realizzazione grafica alla produzione, offrendo soluzioni integrate che mettono insieme creatività, coerenza e competenza.
Affidarsi a professionisti significa garantire al proprio brand un’immagine solida, elegante e duratura. Che si tratti di lanciare un nuovo prodotto, di aggiornare la propria offerta o di partecipare a una fiera, Red Apple è il partner ideale per creare depliant e cataloghi che lasciano il segno.