Il ruolo di TikTok nelle elezioni presidenziali USA 2020
bandiera americana tik tok

Da "app per balletti" ad "espressione della volontà del popolo"

A dispetto della concezione italiana per cui TikTok si configura come “il social dei balletti”, in America (che più di una volta si è dimostrata avanti rispetto a noi in merito a trend digital) si configura come la piattaforma in cui vengono trattati anche argomenti rilevanti come politica, cultura, tradizione e in cui proliferano gli hashtag dei più importanti movimenti nati negli ultimi anni (#blacklivesmatter ne è un esempio).

Le discussioni si raccolgono in quelle che vengono definite “hype house”: account collettivi in cui vengono pubblicati video di utenti molto popolari sul social e che hanno in comune tra loro un’idea o un interesse. Non potevano quindi non nascere hype house democratiche e repubblicane, in cui dare voce ai sostenitori dei due candidati alla presidenza degli Stati Uniti d’America!

Se analizzassimo solamente gli hashtag più utilizzati e le hype house più diffuse, non ci sarebbe dovuta essere partita: Trump era il vincitore designato. Basti pensare che #Trump2020 ha ricevuto 13 miliardi di visualizzazioni su TikTok (mentre #Biden2020 si è fermato a soli 5 miliardi). Sappiamo però, ad oggi, che le cose non sono andate come i social sembravano far presagire… Biden è il vincitore e 46esimo presidente USA.

Cosa significa questo, che i social non hanno alcuna rilevanza? Assolutamente no! I social in generale, e TikTok nello specifico, sono oggi il luogo in cui si realizzano i dibattiti più coinvolgenti e anche più creativi. Ricordiamo infatti che, come nelle elezioni del 2016, anche per le elezioni presidenziali 2020 si è avuto un netto incremento (circa il 40%) di meme politici. E’ il caso dunque di riprendere un famoso detto: “bene o male, purchè se ne parli!”: se la diffusione del proprio nome non porta alla vittoria, sicuramente contribuisce ad aumentarne visibilità e popolarità!

Secondo i dati riportati dall’autorevole piattaforma Socialbakers , nonostante il seguito del presidente in carica Donald Trump sui social network fosse nettamente più consistente, Joe Biden ha superato il tycoon in molte metriche chiave di coinvolgimento. Trump, dopo il successo del 2016, ha scelto ancora la tattica degli investimenti milionari in sponsorizzazioni su Facebook e Google che avevano contribuito a consegnarli le chiavi della Casa Bianca. Al contrario, il suo avversario Biden, ha puntato maggiormente sul coinvolgimento e sull’unione tra persone, colpendo quella parte di elettorato marginalizzata e ghettizzata da Trump anche sui social.

Socialbakers sottolinea però che il sostegno nei confronti di Joe Biden si deve anche ad uno degli hashtag più diffusi di questa elezione, #settleforBiden. Letteralmente “Accontentati di Biden”: stando a queste informazioni dunque, per milioni di utenti della piattaforma una qualsiasi alternativa a Trump sarebbe stata comunque il male minore.

Con Biden alla Casa Bianca si prospetta inoltre un futuro più roseo per TikTok, che sembrava destinato alla chiusura negli USA a causa della lotta economica condotta da Trump contro la Cina.

Come andrà a finire? Quale sarà il futuro di TikTok negli Stati Uniti e come si evolverà nel resto del mondo? Per saperlo, continua a seguire il nostro Blog… il team Red Apple International ti aspetta!

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